Il noto cantante italo venezolano Franco de Vita originario di Pellare in provincia di Salerno è il cugino di Minerva Valletta.
Franco de Vita & Minerva Valletta |
Minerva Valletta è una delle factotum dell'associazione senza scopo di lucro (conto cifrato su banca Svizzera: Credìt Suisse, filiale di Lugano) associazione Agustin Codazzi di Caracas.
Minerva Valletta è la moglie del signor Bagordo, autista dell'Ambasciata italiana a Caracas ed è una delle due gemelline dell'intrigo, assieme alla señora Baffone, (Adline Borges) avvocato e factotum della Giunta del Codazzi, negli anni 2004/2007.
Minerva Valletta è la moglie del signor Bagordo, autista dell'Ambasciata italiana a Caracas ed è una delle due gemelline dell'intrigo, assieme alla señora Baffone, (Adline Borges) avvocato e factotum della Giunta del Codazzi, negli anni 2004/2007.
Quando sono stato chiamato ad insegnare in nero alla scuola dell'associazione Agustin Codazzi di Caracas dalla dirigente Mae (Ministero Affari Esteri),
Anna Grazia Greco la fuorilegge, sono capitato nella classe dove c'erano i figli di
Minerva Valletta e della señora Baffone. Avendo avuto modo di
conoscerle, ho potuto in seguito definirle: “gemelline dell'intrigo”.
Gli intrighi a cui faccio riferimento sono quelli concordati con
qualcuno all'interno delle istituzioni locali: Consolato Generale
d'Italia e Ambasciata d'Italia, in particolare.
Nel 2004, l'anno in cui sono stato chiamato in nero,
senza contratto e senza contributi, dalla dott.ssa Anna Grazia Greco
del Ministero degli Esteri, il noto cantante italo venezolano Franco de
Vita aveva licenziato il disco Stop, con all'interno alcuni singoli di grande successo.
Nulla dies sine linea, motto massonico del Collegio Agustin Codazzi di Caracas |
Stop, Franco de Vita, 2004 |
Come ho scritto, ero stato convocato da una dirigente del Ministero degli Esteri, ma stavo lavorando in nero, evidentemente da quelle parti
è previsto da qualche legge non scritta che si possa lavorare senza
contratto e senza contributi, dico lavorare perché si lavora per vivere,
ma in questo caso è più corretto dire che lavoravo per morire (per quei porci fascisti!)...
In assenza di documenti ufficiali, infatti, senza tutele, e in mancanza di un ricorrente, ritorna fin troppo facile ricamare storie fantasiose e di convenienza sulla vita di qualcuno, tanto per dare un tocco di naturalezza ad eventi di innegabile matrice manipolatoria e dolosa.
Mi permetto quest'inciso solo perché è ciò che mi è capitato a fine dicembre del 2004. Ero già clandestino a tutti gli effetti e mi sono “beccato” un avvelenamento...
Caso volle che mi salvassi.
Caracas, dic04, olio su tela - Gianluca Salvati 2005 |
Nel 2010 il noto
cantante italo venezolano Franco de Vita è stato decorato Commendatore
della Repubblica italiana durante una cerimonia al centro Italiano
Venezolano.
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RispondiElimina¿Qué intentas decir que el cantante venezolano Franco De Vita tiene vínculos con la mafia por el simple hecho de ser el primo de esa persona? Es imposible que su carrera artística y su vida íntima siempre se hayan caracterizado por ser impecables
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