Il
nostro uomo ha colpito ancora, grazie a lui, oggi sappiamo perché
nell’anno scolastico 2005/06, noi insegnanti alla scuola “A. Codazzi”
non siamo stati pagati per ben 4 mesi. La dirigente, Anna Grazia Greco,
aveva effettivamente dirottato l’intera cifra del finanziamento
ministeriale (140.000 euro) su un’altra scuola, la “Bolivar y Garibaldi”.
Il
motivo di tale comportamento è semplice: verso maggio 2005 il
fidanzatino della Greco aveva lasciato che alcuni alunni di 4^ della
scuola primaria visionassero siti pornografici durante la sua lezione di
informatica.
Per
questo motivo c’era stata una sollevazione dei genitori di quella
classe, protesta legittima, ma prontamente soffocata in base a non
meglio specificati principi pedagogici...
In
seguito però, i corsi del fidanzatino della Greco erano stati rifiutati
dalla Giunta Direttiva della scuola (settembre 2005) dato il suo
comportamento per nulla professionale.
Di lì prende piede la ripicca “istituzionale”, di stampo fascio-massonico, della Greco.
Ora,
trovo assai curioso che una persona come Anna Grazia Greco, con un filo
diretto con il governo, perché solo questo spiega la nonchalance con
cui costei poteva movimentare il danaro pubblico, non trovasse alcun
modo per regolarizzarci. Ho passato 2 anni lavorando presso quella
scuola, con una tale dirigente, senza vedere lo stralcio di un
contratto. La vicenda in sé mi ricorda più “Mafia Connection” (oppure ‘ndrangheta connection), anziché un paese democratico.
Ora capisco perché la denuncia da me presentata al Tribunale di Caracas
contro quella gentaglia ha creato tanto scalpore scatenando una valanga
di omertà e insabbiamento: significa che gli è andata direttamente a
“quel servizio”...
Istituzioni che beneficiano del contributo ministeriale italiano in Venezuela |
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